Riprese Aeree

Le applicazioni e i campi di utilizzo dei droni sono svariate e pressoché infinite.

Le riprese aeree sono utilizzate dalle strutture ricettive per realizzare video pubblicitari e commerciali, mentre le foto aeree sono particolarmente efficaci se utilizzate per presentazioni cartacee come depliant pubblicitari o brochure.

Riprese aeree con i droni vengono effettuate per eseguire ispezioni tecniche e monitoraggi di aree industriali in sicurezza avendo, inoltre, una visuale completa dell’area ispezionata.

Una ripresa aerea riesce a cogliere dettagli in punti impervi e riesce a contestualizzare l’immobile nell’area che lo circonda, potendo mostrare in video plus e servizi nelle vicinanze.

Ottima soluzione per video pubblicitari e commerciali.

Termografia

I droni per termografia con termocamere radiometriche vengono spesso impiegati per ispezioni di campi fotovoltaici. Dall’analisi delle immagini IR è possibile individuare con velocità e precisione(grazie ai dati GPS) le celle del pannello che non funzionano correttamente. Grazie alla termocamera radiometrica, avendo rilevato dati precisi di temperatura è possibile da subito creare un report dettagliato senza un ulteriore ispezione a terra che richiederebbe tempo e risorse.

Le termocamere radiometriche utilizzano software ed algoritmi per evidenziare i valori di temperatura (ovvero gli indici del livello termico al quale si trova una certa quantità di calore) in uno o più punti.

Il servizio di termografia aerea con drone ad alta risoluzione serve per una facile individuazione dei moduli fotovoltaici affetti da hot-spot causati da difetti o rottura di alcune celle dello stesso modulo.

Aerofotogrammetria

Attività utile al rilevamento delle caratteristiche del terreno non facilmente percepibili al livello del suolo.È una tecnica che trova applicazione in numerosi campi, dalla cartografia, alla geologia, all’archeologia. Nell’aerofotogrammetria si distinguono tre tipi di ripresa:

1. Planimetrica (o verticale). L’asse del gruppo ottico è perpendicolare alla superficie terrestre, con tolleranza (tilt) non superiori a 4 gradi. Data la grande distanza dal suolo, la resa è quasi planimetrica.
2. Panoramica. Eseguita a quote più basse. A differenza che nella ripresa planimetrica, gli oggetti sono a distanze significativamente diverse: la visione è prospettica e non è possibile valutare le proporzioni tra oggetti posti a distanza diversa.
3. Trimetrogon. Si scattano tre foto in contemporanea, con tre camere ottiche: una centrale, in posizione verticale, e due laterali, inclinate di 60 gradi verso l’esterno. Si utilizza principalmente in geologia.